



Suggestivi itinerari
in luoghi incantevoli
Madama Wedding circondata dal verde, a ridosso del mar Jonio è un luogo ideale per ospitare gli sposi ed il loro seguito. Niente di più adatto, infatti, per organizzare un ricevimento che sfrutti fino in fondo le suggestive vibrazioni romantiche che promanano da questi ambienti.
La sala, senza colonne centrali, si adatta perfettamente per eventi di questo genere, e può accogliere fino a circa 450 persone. La struttura dispone inoltre di un parcheggio interno.
Ogni dettaglio verrà curato e renderà unico ed inimitabile il vostro evento.
SILA
A pochi chilometri dai mari Tirreno e Ionio si trova la Sila, un altopiano ricco di abeti e pini, laghi e pascoli, boschi fittissimi e un clima d’alta montagna. Dalla bassa valle del Neto, fin su per i monti della Sila crotonese, c’è un itinerario che, oltre ad avere un forte impatto naturalistico, può definirsi sicuramente “elettrizzante”. Fin dai tempi delle Magna Grecia parlare di Calabria e di montagna, voleva dire parlare della Sila, la sconfinata ed imponente Sylva Bruttia che con le sue foreste secolari ed impenetrabili copriva l’intera regione centrale delle Calabria.
Ancora oggi visitatori e turisti continuano a meravigliarsi nell’incontrare, a pochi chilometri dalla costa ionica o tirrenica, una tale varietà di boschi (pini larici, faggi, querce, castagni) intervallata da praterie e pascoli, ricca di torrenti e laghi, tanto da rendere questo vasto altipiano, spesso paragonato alle regioni del nord Europa, l’autentico cuore verde del mediterraneo.
Il territorio silano, grazie alle varietà dei suoi paesaggi, è meta turistica in ogni stagione dell’anno: d’inverno numerosi impianti di risalita consentono la pratica dello sci alpino, mentre le innumerevoli piste che attraversano l’altopiano, si trasformano in un autentico paradiso per gli appassionati dello sci di fondo che sempre più numerosi praticano questo sport; in estate la Sila offre una tra le più vaste reti escursionistiche, percorribili a piedi, a cavallo o in mountain-bike, alla scoperta di valli assolate, torrenti incastrati tra le rocce, boschi meravigliosi che degradano dolcemente su laghi frequentati dagli amanti degli sport d’acqua.
LE CASTELLA
Le Castella è una frazione di Isola Capo Rizzuto. Questo centro abitato è situato sulla punta di una piccola penisola che “chiude” a nord il Golfo di Squillace. Suggestivo luogo turistico è il Castello che si trova su un isolotto rifatto nel XVI secolo. E’ stato costruito da Andrea Carafa prima del 1521, ma le sue origini sono molto più antiche. Le Castella, è considerata una tra le più suggestive località turistiche calabresi.
CAPO COLONNA
Una suggestiva escursione da fare è sul punto orientale estremo della Calabria. A pochi chilometri, più a nord, lungo la statale 106 che porta a Crotone, si trova infatti Capo Colonna, unica testimonianza superstite del glorioso passato della magno greca Kroton, dove resistono i ruderi del grandioso Tempio di Hera Lacinia.
Il nome deriva proprio dall’unica colonna rimasta in piedi del tempio del V sec. a.c.. In questa località spicca infatti l’unica superstite colonna dorica a profonde scanalature. Su questo promontorio, che si alza mediamente per 15 metri sul livello del mare, era presente il maestoso Tempio Dorico a pianta rettangolare e 48 colonne dedicato alla Dea Hera protettrice delle donne, dei pascoli e della fertilità.
Nei suoi dintorni sono stati effettuati scavi per riportare alla luce mura ed oggetti antichi.
L'AREA MARINA PROTETTA CAPO RIZZUTO
L’Area Marina di Capo Rizzuto è una delle aree protette più affascinanti di tutto il mediterraneo, la cui bellezza è di rivelazione immediata. L’ Area Marina comprende uno degli ambienti marini più suggestivi della costa ionica che alterna tratti rocciosi a spiagge dove si mantiene integra la macchia mediterranea; ma sono soprattutto i fondali a garantire l’unicità dell’ambiente da un punto di vista naturalistico. Si tratta di un itinerario sopra e sotto il mare, affidato alla volontà di salvaguardia, al fine di evitare che la negligenza del presente possa arrecare danni devastanti nel futuro.
L’ Area Marina, dispone inoltre di barche dotate di un ponte superiore, per una veduta panoramica della costa, e di chiglia trasparente, dalla quale i visitatori possono ammirare la splendida flora e fauna marina e le numerose testimonianze archeologiche che i fondali custodiscono da sempre. Per offrire la possibilità, anche a chi non s’immerge, di osservare gli splendidi fondali, l’Ente Gestore mette a disposizione dei visitatori corse con battelli a fondo trasparente. Inoltre si possono effettuare escursioni in barca a vela e diverse attività di pesca (palamito, reti, traino) con pescherecci autorizzati attraverso il servizio di pesca turismo.
SANTA SEVERINA
Una suggestiva escursione da fare è sul punto orientale estremo della Calabria. A pochi chilometri, più a nord, lungo la statale 106 che porta a Crotone, si trova infatti Capo Colonna, unica testimonianza superstite del glorioso passato della magno greca Kroton, dove resistono i ruderi del grandioso Tempio di Hera Lacinia.
Il nome deriva proprio dall’unica colonna rimasta in piedi del tempio del V sec. a.c.. In questa località spicca infatti l’unica superstite colonna dorica a profonde scanalature. Su questo promontorio, che si alza mediamente per 15 metri sul livello del mare, era presente il maestoso Tempio Dorico a pianta rettangolare e 48 colonne dedicato alla Dea Hera protettrice delle donne, dei pascoli e della fertilità.
Nei suoi dintorni sono stati effettuati scavi per riportare alla luce mura ed oggetti antichi.